Gabicce Mare (PS) - Italy

martedì 6 settembre 2011

Il saluto del Presidente dell'AIGC Roberto Ronchi al WPCC di Gabicce

“Siamo qui per presentare un Campionato del mondo che ha un particolare significato, un campionato che non è un momento agonistico ad altissimo livello ma soprattutto è la conferma del grande feeling che c’è e c’è sempre stato tra il mondo della stampa e quello della bicicletta. Basta pensare che è passato più di un secolo dalla prima gara ciclistica riservata ai giornalisti di cui si ha notizia certa: il 18 settembre del 1910 fu Giuseppe Ambrosini (che poi sarebbe diventato uno dei maggiori giornalisti sportivi italiani, fondatore del Guerin Sportivo e direttore per un decennio della Gazzetta dello Sport) in rappresentanza di una rivista che si chiamava i Venerdì della Contessa a vincere in 37’ il campionato dei giornalisti torinesi e la gara ebbe un notevole richiamo tanto che uscì oltre a una dettagliata descrizione della competizione sulla Stampa apparve anche un trafiletto che sottolineava come il vincitore corresse con la “scorrevolissima” bicicletta Gaia mentre al secondo e al terzo posto si sono piazzate due biciclette Fiat. Un lungo amore, dunque, quello tra giornalisti e ciclismo che ha portato alla nascita di vari campionati nazionali, quello italiano è giunto alla 51ª edizione, e infine a un campionato del mondo.

Quello che tra poco più di una settimana si disputerà qui a Gabicce e il dodicesimo della serie iniziata in Francia a Herbiers nel 2000 con una gara aperta ai soli giornalisti soci di una associazione della stampa internazionale e poi divenuta l’anno successivo in Lussemburgo un mondiale a tutti gli effetti. Il mondiale giornalisti è già stato disputato in Italia nel 2004, a Verona, nell’occasione furono 74 i partecipanti, provenienti da 7 Nazioni, qui in zona si è disputata l’edizione successiva che è stata organizzata a San Marino e nell’occasione i partecipanti furono 52, sempre da 7 Nazioni. Questa edizione ha già superato i 100 iscritti, 14 sono le nazioni rappresentate e già questo rappresenta un notevole successo. Saranno al via tutti i campioni italiani giornalisti, il 51° campionato della categoria è stato disputato in giugno a Teramo con il compito di riportare l’Italia in testa alla classifica per Nazioni dopo che l’anno scorso a Lierde in Belgio siamo stati superati dalla formazione tedesca che ha portato a 14 i titoli conquistati contro i dieci dell’Italia (ma il maggior numero di medaglie è sempre il nostro con 30 contro 29). Le gare iridate saranno tre, quindici in tutto le maglie che verranno assegnate (con i nuovi colori del mondiale giornalisti) e 45 le medaglie (che sono quelle ufficiali dell’Unione Ciclistica Internazionale) ma una medaglia particolarmente significativa è quella che sarà assegnata con il primo campionato in programma, quello Sprint. È infatti il premio che ha messo in palio la Presidenza della Repubblica e andrà al migliore in assoluto della gara”. Roberto Ronchi

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